Arctic Cooling Liquid Freezer 120: Analisi Strutturale
Come per ogni altro AIO che abbiamo fino ad ora recensito anche il Liquid Freezer 120 si caratterizza per un design classico con una colorazione totalmente nera. A differenza di altri AIO da 120 recensiti il Liquid Freezer 120 adotta un radiatore con spessore di ben 49mm abbinato a due ventole Arctic Cooling F12 da 120mm con tecnologia PST. La tecnologia PWM Sharing Technology (PST), permette di variare i giri di entrambe le ventole in base alla temperatura della CPU, riducendo così la rumorosità in situazioni non particolarmente impegnative. Anche la pompa della serie Liquid Freezer è stata rinnovata, adottando ora la quinta generazione All-in-One di Asetek che assicura ottime prestazioni e una lunga vita operativa con un assorbimento di soli 2W.
Partiamo dunque dal radiatore, che come abbiamo detto ha uno spessore di ben 49mm, davvero considerevole rispetto ai classici AIO fino ad ora recensiti. La struttura è sempre in alluminio con verniciatura di colore nero che rende il tutto più classico e facilmente integrabile in case o build moddate. Le dimensioni esatte del radiatore adottato dal Liquid Freezer 120 sono di 120 x 155 x 49mm. Il valore di FPI (alette per pollice) si attesta a circa 16.
I lati del radiatore al solito sono rinforzati da strutture sempre in alluminio verniciato di nero e caratterizzate dai classici fori dove andranno avvitate le viti per le ventole.
Passando ai tubi, troviamo classici tubi in gomma con una lunghezza massima di 326mm, più che adeguata a installare l’AIO nel retro o nel Top. I tubi hanno spessore esterno di 10mm e interno di 6mm.
Arriviamo ora al classico blocco pompa/waterblock che si caratterizza, come da tradizione Asetek, di una forma circolare all’interno della quale, in questo caso, è stata integrata una pompa rinnovata e potenziata, che segue la quinta generazione AIO di Asetek. Le caratteristiche di questa pompa sono un consumo di 2W ed una rotazione massima di circa 2000RPM ciò consentirà grazie ad una base in rame rettificata e classica struttura “Micro Skived Fin” interna per garantire un miglior flusso al liquido di dissipazione. Arctic promette un TDP massimo dissipabile da questo modello di 250W, più che sufficienti anche per CPU in overclock. L’aspetto estetico del blocco combacia perfettamente con il resto del dissipatore. Qui troviamo comunque un blocco in plastica cui viene aggiunto un’ulteriore superficie in plastica lucida sulla quale è apposto il logo del brand.
Le dimensioni complessive del blocco sono di 82 x 82 x 40mm escludendo i tubi.
Nel dettaglio notiamo che i tubi per questa serie non si innestano nella struttura lateralmente ma dall’alto.
Struttura e base di contatto
Dettaglio della base in rame non lappata a specchio e priva di pasta termica preapplicata.
Cavo con connettore a 3 pin per la gestione della pompa che dunque avrà una velocità non regolabile.
Prima di procedere alla fase di test, andiamo ad analizzare le ventole fornite in dotazione.